Numero di giocatori che hanno utilizzato self-exclusion

Testo più dettagliato possibile

Introduzione

Self-exclusion è uno degli strumenti chiave per il gioco responsabile che consente ai giocatori di bloccare volontariamente l'accesso al gioco d'azzardo per un periodo di tempo o per un periodo di tempo indeterminato. L'analisi delle statistiche del 2025 mostra quanto gli australiani usino questo strumento e come le dinamiche siano cambiate rispetto agli anni precedenti.

Numero totale di giocatori

Nel 2025, circa l' 11% degli utenti attivi di casinò online in Australia ha utilizzato la funzione self-exclusion almeno una volta.
Questo corrisponde a circa 320-350.000 giocatori del pubblico totale di embling online.
Rispetto al 2024, la crescita è stata del + 2%, che riflette una maggiore consapevolezza e un maggiore ruolo delle agenzie di regolamentazione.

Tempi di auto-esclusione

1. Blocchi a breve termine (1-6 mesi):
  • L'opzione più richiesta.
  • È stato utilizzato da circa il 7% dei giocatori che preferiscono una pausa temporanea piuttosto che l'abbandono totale del gioco.

2. Medio termine (6-12 mesi):
  • Circa il 2% dei giocatori, spesso in combinazione con i limiti di deposito.

3. A lungo termine (di un anno o più):
  • Circa il 2% degli utenti, molti dei quali bloccano account a tempo indeterminato.

Trend 2025

Sistemi centralizzati in crescita: più attori scelgono registri nazionali di auto-esclusione, non solo gli strumenti dei singoli casinò.
Integrazione con le applicazioni mobili: la possibilità di attivare self-exhibition direttamente tramite smartphone ha semplificato il processo.
Profilo del giocatore: self-exclusion più spesso utilizzato da giovani uomini di 25-34 anni e utenti con un elevato traffico di giochi.
Collegamento con embling responsabile: aumento del numero di giocatori che combinano self-extrusion con limiti di deposito e promemoria.

Conclusione

Nel 2025 l'uso di self-exclusion in Australia continua a crescere. Il numero di giocatori che utilizzano questo strumento è aumentato, soprattutto nel formato a breve termine. Ciò indica che gli australiani considerano sempre più il self-exclusion non come un passo estremo, ma come uno strumento per controllare e prevenire l'embling problematico.